Il Circuito d’Oro
Il cosiddetto Circuito d’Oro è una classica meta del turismo in Islanda, ed è composto da tre tappe: Geysir, Gulfoss e Thingvellir.
Siamo stati abbastanza fortunati con il tempo, tranne che a Gulfoss… sinceramente avrei preferito che fosse brutto tempo a Thingvellir… 
Thingvellir è il luogo dove si riuniva il primo parlamento islandese, secoli e secoli or sono. E’ un palazzo? No, è una specie di roccione piatto, un po’ a semicerchio, che in effetti può andare bene per una riunione di parlamento, sempre che non piova…
Intorno, un bel panorama boschivo. Però, nel complesso, non è certo un luogo di estremo interesse: se non fosse incluso nel Circuito d’Oro, non penso che sarebbe così tanto visitato.
Invece come vi dicevo, a Gulfoss abbiamo trovato acqua a secchi, e purtroppo non abbiamo potuto apprezzare a pieno questo cascatone impetuoso e massiccio, che cade con forza ed è molto scenografico.
Incredibilmente, le foto che ho fatto sono più nitide e colorate di quello che ho visto… 
Infine, Geysir. E’ da qui che nasce il nome con il quale definiamo il fenomeno, appunto, dei geyser. Qui dovrebbero esserci due geyser molto grandi: il Grande Geysir e Strokkur. Purtroppo il primo (che è anche il più maestoso) è da anni che non è più attivo. Non si sa di preciso se riprenderà o meno, penso che sia una cosa che non si riesca a stabilire.
Rimane Strokkur, che però compensa la mancanza del Grande Geysir. Infatti lo spettacolo che offre è comunque suggestivo ed emozionante, attenti a non andare troppo vicini e rimanere travolti dal getto d’acqua!
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