
Thailandia e Cambogia 2012: Itinerario di Viaggio
Un po’ di informazioni sull’itinerario seguito, gli alloggi, il cibo, il clima.
Un po’ di informazioni sull’itinerario seguito, gli alloggi, il cibo, il clima.
Volevamo visitare la Norvegia e abbiamo deciso di farci tutto il tragitto in macchina, invece del più comodo e veloce aereo.
Siamo partiti da Milano in due, su una Panda gialla, e ci siamo stati egregiamente.
Ci siamo portati diverse provviste dall’Italia, cosa che si è rivelata molto utile, visti i prezzi norvegesi.
Forse avremmo potuto portare anche una tenda, ma ci sono tanti chalet in Norvegia, quindi non ci è sembrato necessario. Non abbiamo nemmeno portato sacchi a pelo, abbiamo deciso di pagare per le coperte e le lenzuola, consuetudine di molti ostelli e alberghi norvegesi.
Ecco il nostro percorso fino a Stavanger…
Il nostro itinerario in Cina ha seguito il classico “triangolo d’oro”: Pechino, Xian, Shanghai. E’ poca cosa rispetto al viaggio in Cina fatto dai nostri amici qualche anno fa, ed è ancora meno visto le incredibili meraviglie che si possono vedere nell’immenso territorio cinese. Purtroppo però, molte sono parecchio distanti ed abbastanza difficili da raggiungere.
Noi ci siamo accontentati di avere un “assaggio” di Cina.
Aranci e limoni, e una tipica flora mediterranea. Questo si trova a Granada, anche se non c’è il mare, come in Sicilia. Invece ci sono le vette innevate della Sierra Nevada a contornare la città.
Abbiamo circumnavigato l’isola sulla Statale 1, la strada che necessariamente fanno tutti. Concluso il giro dell’isola e visitato qualche giorno la capitale, abbiamo preso l’aereo e siamo andati in Groenlandia, a Ilulissat, terra degli Icebergs.
Abbiamo girato lo Yucatan in tondo partendo da Cancun e arrivando fino a Palenque. Da lì abbiamo attraversato l’Usumacinta e siamo arrivati in Guatemala. Visitato Tikal, siamo ripartiti per il Belize e poi tornati a Cancun.
Abbiamo viaggiato per l’Egitto da viaggiatori indipendenti. Non è stato impossibile ma nemmeno facilissimo. In linea di massima il turismo in Egitto viene incanalato e intruppato, per cui è difficile sfuggire completamente ai tour operator: gite ad Abu Simbel organizzate, crociere sul Nilo e altro, son cose alle quali è difficile sfuggire del tutto.